Inno alla speranza

      

    

Cari compagni e compagne,

in questa epifania mediatica di inizio millennio ecco l’annuncio: nel silenzio dell’indifferenza e della rassegnazione c’è chi sente ancora il fischio del treno della speranza. Eccolo, è lì, tra i banchi di scuola, nelle piazze, nei circoli, in rete, nelle istituzioni, nei cuori dei compagni e degli amici, è a cento passi.

Tu che a Crispano, nella sua tristezza urbana, hai perso ogni speranza nel buio del tuo quartiere, alzati!

Il tuo paese non è una laguna a nord di Napoli, dove l’acqua viene giù dal cielo per dipingere foreste e canali nell’armonia cittadina del tuo rione veneziano.

Il tuo paese non è un solo punto di accumulazione in un dominio urbano in cui la funzione dominante è l’abbandono e ci sono “strade senza nome, strade più strette, strade più in là o più in qua, strade dove dovevano venire case e case dove dovevano venire strade.”

Crispano non è un piccolo monte in cui dietro l’angolo della quotidianità più quieta e normale si scorge l’ombra del condottiero piromane, “il cui fuoco non risparmia niente e nessuno, divampa all’improvviso, squarcia il sonno e incenerisce il diritto alla casa, al lavoro, al sapere, alla salute, alla qualità della vita e alla legalità.”

Crispano non è la periferia di una metropoli asiatica, fatta di gente che respira "fumi di falò di carcasse d’auto, di polli macellati e di cumuli di scarto di pezzami."

Crispano è il paese del progresso economico!

Il tuo paese è stato di imprenditori politici e politici imprenditori, luogo di piccole e medie imprese che scappano in altre piccole e medie zone industriali.

Qui le pietre che pavimentavano il centro storico sono state spazzate via, e riacquistate poi un decennio dopo meno belle e meno preziose purché più costose.

Crispano è casa del progresso dei progressisti e del fascio venuto da lontano!

Allora alzati ò partigiano, alzati tu che scorgi ciò che gli altri non osano osservare, tu che progetti, tu che hai dato la vita per la liberazione dal fascio venuto da lontano.

Liberazione “libertà va cercando, ch’è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta.”

Alzati!

   

(Nunzio Cennamo)

    

  

Partito della Rifondazione Comunista

Circolo "Nunzio Cennamo"

Via Provinciale

Crispano (NA)