Abitanti laici 4

01-06-04

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   CATASTO ONCIARIO DI CRISPANO

         (Archivio di Stato di Napoli, Catasti onciari, Voll. 44-50)

 

CITTADINI ABITANTI LAICI 

(Quarta Parte)

 

121) Giacomo Caruso vaticale di a. 37

Rosa Dente moglie di a. 30

Antonia figlia di a. 3

Gennaro figlio di a. 1

Abita in un basso dell’Ill.e Marchese Piro, subaffittatogli dal magnifico Giuseppe Caruso, e ne paga an. d. 4

Coltiva quarte 19 di territorio della Camera marchesale da sotto tantum site a Viaggiano e ne paga an. d. 13,68

Tiene un cavallo per uso del suo mestiere

122) Giuseppe Vitale “Marchiato” bracciale di a. 44

Grazia Pagnano moglie di a. 40

Agostino figlio di a. 13

Vincenzo figlio di a. 11

Lucia figlia di a. 9

Domenico figlio di a. 7

Francesco figlio di a. 5

Michele figlio di a. 2

Gregorio Galante nipote bracciale di a. 19

Abita in casa propria consistente in tre bassi, sito a Corte, giusto li beni del q.m Nicola d’Ambrosio

Coltiva moggia 6 e quarte 6 di territorio da sotto tantum e ne paga an. d. 41 quale è dell’eredità della q.m Maddalena Capone d. 41

Coltiva altre moggia 2 di territorio, da sotto e sopra, site alla Pigna, dell’Ill.e Marchese Piro e ne paga an. d. 20

Coltiva moggio uno e mezza quarta di territorio da sotto e sopra dell’eredità del q.m Nicola Caruso e ne paga an. d. 14,40

Coltiva altre moggia 17 di territorio da sopra tantum della detta eredità di Capone e ne paga an. d. 42,50

Coltiva altre moggia 10 di territorio da sotto tantum in pertinenza di Pascarola e ne paga an. d. 75

Beni

Possiede un bue per uso di detta coltura

Una giumenta con polledro per il medesimo uso

Tiene d. 20 di per la coltura di detti territorii

[Tiene di capitanìa di coltura di territorii da sotto d. 30 quali li fruttano al 5 per 100.

Guadagna an. d. 20 sopra le moggia 10 che tiene in affitto da sopra]

Pesi

Carlini 42 a Nicola Mascolo per capitale di d. 70   d. 4,20

Carlini 12½ per capitale di d. 25 al Monte del Purgatorio di questa Terra di Crispano   d. 1,25

123) Gregorio Pagnano bracciale di a. 30

Antonia Moccia moglie di a. 24

Angelarosa figlia di a. 1

Abita in un basso degli eredi del q.m Antonio Crispino sito a Casavitale e ne paga in ogn’anno d. 3

Coltiva moggia 2½ di territorio di D. Marcello Marciano subaffittategli dal magnifico Vincenzo Grimaldi e ne paga in ogn’anno d. 23

[Tiene d. 7 di capitanìa di coltura che li fruttano al 5 per 100]

124) Giacomo Capasso bracciale di a. 40

Teresa Granniello moglie di a. 40

Maria figlia di a. 13

Arcangelo figlio di a. 4

Caterina figlia di a. 10

Gaetano figlio di a. 2

Abita in un basso con giardinetto sito alla Lupara, giusto li beni del q.m notar Nicola Caruso, affittatogli da Gregorio Pagnano e ne paga in ogn’anno d. 7,75

Coltiva moggia 2 e quarte 8 di territorio da sotto tantum del Rev. D. Giuseppe Astone e ne paga in ogn’anno d. 18,38

125) Giuseppe Vitale di Aniello bracciale di a. 42

Angela di Liguoro moglie di a. 35

Aniello figlio di a. 1

Abita in un basso delle case di Francesco d’Ambrosio, sito alla Lupara, e ne paga in ogn’anno d. 4

Beni

Carlini 24 an. dall’eredi del q.m Cuono di Liguoro della Terra di Caivano per capitale di d. 40, dotali di detta sua moglie d. 2,40

126) Giovanni Mascolo di Nicola tessitore di zagarelle di a. 42

Geronima di Bianco moglie di a. 35

Pietro figlio di a. 12

Nicodemo Esposito figlio di a. 8

Beniamino figlio di a. 4

Abita in un basso di Gregorio Trucco, sito giusto la Chiesa parrocchiale, e ne paga in ogn’anno d. 4,25

127) Gregorio Crispino “Pagliettone” bracciale di a. 50

Lucia di Miele moglie di a. 50

Domenico figlio bracciale di a. 23

Antonio figlio bracciale di a. 20

Caterina figlia di a. 13

Abita in due bassi, uno di essi della Camera marchesale, ed un altro del Marchese di S. Marcellino, e ne paga an. d. 9

Coltiva moggia 3 e quarte 4 di territorio dell’Ill.e Principe di Palazzuolo e ne paga an. d. 30

Coltiva un boschetto dell’Ill.e Principe di Palazzuolo e ne paga an. d. 40

Coltiva quarte 18 di giardino, ancora della Camera marchesale, e ne paga an. d. 29

Possiede una somara per uso di campagna

Non possiede altro bene di sorte alcuna

[Tiene di capitanìa di coltura d. 20 che li fruttano al 5 per 100]

128) Innocenzo Galante bracciale di a. 50

Marina Crispino moglie di a. 40

Isabella figlia di a. 9

Domenico figlio di a. 7

Caterina figlia di a. 2

Abita in un basso delle case del magnifico Gaetano Minichino, sito dirimpetto alla Parrocchiale di detta Terra, e ne paga an. d. 2

129) Ignazio Castaldo polliero di a. 37

Cecilia Grimaldi moglie di a. 40

Nicola figlio di a. 12

Abita in un basso dove di dice la via del Molino vecchio, affittatogli dagli eredi del q.m Marco Mazzarri di Napoli, e ne paga in ogn’anno d. 3

130) Liborio Chianese polliero di a. 45

Carmosina Granniello moglie di a. 30

Caterina figlia di a. 6

Angela figlia di a. 3

Abita [in due bassi] di Giovanni Caruso (..) siti al Molino vecchio, giusto li beni di Domenico Stanzione e ne paga in ogn’anno d. 5,50

Tiene un cavallo per uso del suo mestiere [e non tenco capitanìa né possiedo altri beni]

[Tiene di capitanìa d. 5 che li fruttano al 6 per 100]

131) Maurizio di Simone solachianiello di a. 20

Angela Pagnano madre vedova di a. 40

Marta sorella di a. 16

Domenica sorella di a. 13

Geronima Pascale zia di a. 60

Abita in un basso dell’eredità di Nicola (..) d. 2,30

132) Mattia Pagnano bracciale di a. 51

Maria Iovinella moglie di a. 40

Giovanni di Palma figliastro bracciale di a. 17

Vincenzo figlio di a. 12

Antonio figlio di a. 10

Teresa figlia di a. 17

Serafina figlia di a. 15

Anna di Palma figliastra di a. 15

Caterina figlia di a. 2

Abita in casa propria, consistente in una camera e due bassi, sita dove si dice a Casavitale, giusto li beni dell’Ill.e D. Marcello Marciano

Coltiva un giardino di D. Marcello Marciano di moggia 3 e ne paga an. d. 49

Coltiva moggia 2 di territorio da sotto e sopra sito alla via di S. Barbara vicino li Cappuccini, affittato da Carlo Pagnano suo fratello e ne paga an. d. 22

Coltiva altre quarte 22 di territorio da sotto e sopra, site nel tenimento di questa Terra dove si dice a Viggiano, giusto li beni della Camera marchesale e di Capone, affittatogli dal Parroco di S. Pietro di Caivano e ne paga an. d. 19,50

Beni

Tiene impiegati nella coltura di detti territorii e giardino d. 45 [li fruttano al 5 per 100]

Possiede una casa, consistente in tre bassi, in commune et indiviso con Carlo Pagnano suo fratello, sita alla Lupara, giusto li beni di Francesco Galante e ne esigge per sua porzione ogn’anno d. 4,50

Tiene una giumenta, con un carrettone per comodo della coltura di detti territorii

Pesi

Per un capitale di d. 100 dovuto al Sig. Giuseppe Astone, in solidum con Carlo Pagnano suo fratello, e ne paga per sua porzione an. d. 2,50

Carlini 10 dovuti al magnifico Giuseppe Castiello per un capitale di d. 20     d. 1

Grana 25 dovuti alla Camera marchesale per capitale di d. 5   d. 0,25

133) Marco Angolino polliero di a. 30

Lucia di Fusco moglie di a. 26

Gregorio figlio di a. 2

Abita in un basso delle case della magnifica Vittoria Grieco, sito all’Olmo e ne paga in ogn’anno d. 2,50

Beni. Carlini 8 da Nicola di Fusco per capitale di d. 16 complimento delle doti di sua moglie d. 0.80

Tiene carlini 20 di capitanìa per il detto suo mestiere [li fruttano all’8 per 100]

134) Marco di Vaia polliero di a. 30

Francesca Cosentino moglie di a. 30

Nicola figlio di a. 3

Maddalena figlia di a. 8

Abita in un basso delle case della magnifica Teresa Fiorillo del Casale di Frattamaggiore, sito al Trivio, giusto li beni del magnifico Gaetano Minichino, e ne paga in ogn’anno d. 4

Non tiene beni di sorte alcuna

135) Nicola Zarrillo fatigatore di a. 55

Santa Capone moglie di a. 50

Fra’ Berardino monaco di a. 22

Lorenzo figlio fatigatore di a. 20

Teresa figlia zitella di a. 17

Carmina figlia di a. 12

Abita in casa locanda e ne paga in ogn’anno d. 4,50

Non tiene beni di sorte alcuna e vive con le proprie fatighe  

136) Nicola di Fusco bracciale di a. 58

Domenica Pagnano moglie di a. 50

Pascale figlio bracciale di a. 23

Michele figlio impiegato alla scuola di a. 13

Amodio figlio di a. 10

Gregorio figlio di a. 5

Pietro Paolo figlio di a. 3

Abita in due bassi dell’Ill.e Sig. Canonico D. Giovanni Grimaldi, siti dove si dice all’Olmo, giusto li beni del Monte del Purgatorio, giusto li beni del q.m Pietro de Bucceriis, e ne paga an. d. 5,50

Coltiva moggia 6 e quarte 6 di territorio da sotto tantum del Sig. D. Marcello Marciano subaffittategli dal magnifico Vincenzo Grimaldi, e ne paga in ogn’anno d. 57        

[Tiene di capitanìa di coltura d. 26 che li fruttano al 5 per 100]

137) Nicola Onorato polliero di a. 30

Lucia di Fusco moglie di a. 27

Michele figlio di a. 3

Agnese figlia di a. 2

Abita in un basso del q.m Nicola d’Ambrosio sito a Corte, giusto li beni di Giuseppe Vitale e Domenico Cennamo, e ne paga an. d. 3,50

Coltiva moggio 1½ di territorio da sotto tantum dell’Ill.e D. Marcello Marciano, subaffittatogli dal magnifico Vincenzo Grimaldi e ne paga in ogn’anno d. 12,40

Tiene una sumarra con polledro per uso del suo mestiere

138) Nicola Mascolo falegname di a. 70

Marina Servillo moglie di a. 71

Abita in casa propria sita dove si dice al Trivio, giusto li beni di Gaetano Minichino e di Nicola Tizzano, consistente in tre bassi, due per uso proprio e uno se lo gode Carmine suo figlio per capitale di d. 100

Non tiene altri beni

139) Nicola di Miele del q.m Gaetano pagliarulo di a. 36

Caterina Vitale moglie di a. 27

Stefano Esposito figlio di a. 1

Abita nella casa del Monte del Purgatorio di detta Terra, sita giusto li beni dell’Ill.e canonico Grimaldi, e ne paga an. d. 4

Coltiva moggio 1½ di territorio dell’Ill.e D. Marcello Marciano, subaffittatogli dal magnifico Vincenzo Grimaldi, da sotto tantum, e ne paga in ogn’anno d. 14,33

[Tiene di capitanìa di coltura d. 8 che li fruttano al 5 per 100]

Possiede una porzione paterna lasciatagli sopra un luogo di case, non sa a che somma ascende e non ne ricava annualità perché è diruta.

Possiede una giumenta per suo mestiere

140) Nicola Capasso del q.m Antonio guardiano de’ Regi Lagni di a. 40

Angela Vitale moglie di a. 34

Antonio figlio di a. 6

Andrea figlio di a. 3

Abita in un basso dell’Ill.e D. Marcello Marciano, sito alla via del Molino vecchio, giusto li beni di Gaetano del Mastro, e ne paga an. d. 4

Coltiva quarte 16 di territorio dell’Ill.e D. Marcello Marciano, da sotto tantum subaffittategli dal magnifico Vincenzo Grimaldi e ne paga in ogn’anno d. 15,60

Non tiene beni di sorte alcuna e vive col suo mestiere

 

141) Nicola Buonuomo bracciale di a. 40

Lucia Galante moglie di a. 55

Gaspare [Casparro] figlio di a. 12

Giuditta figlia di a. 10

Gregorio d’Alesio figliastro bracciale di a. 20

Anna d’Alesio figliastra di a. 17

Abita in un basso con cortile, sito nella strada della Lupara, giusto li beni dell’Ill.e Marchese Piro e ne paga in ogn’anno d. 5

Coltiva moggia 7 di territorio e ne paga in ogn’anno d. 64

Beni

Tiene un capitale dotale di sua moglie di d. 65, dovutogli da Francesco Galante, e per essi n’esige an. d. 4,39

Tiene un altro capitale dovutogli da Domenico Casoria di d. 50 e sono dei suoi figliastri e ne esige an. d. 3,30

[Tiene di capitanìa di coltura d. 25 che li fruttano al 5 per 100]

142) Nicola Crispino bracciale di a. 50 inabile, miserabile

Maria Cosentino moglie di a. 36

Orsola figlia di a. 1

Abita in un basso di Suor Maria Vitale, sito alla vicciola, e ne paga in ogn’anno d. 2,50

[Non possiedo beni di sorte alcuna perché sono inabile alla fatica]

143) Nicola Vitale di a. 66

Santa della Cerra moglie di a. 54

Alesio figlio bracciale di a. 18

Giovanna figlia, maritata con Gaetano di Fusco di detta Terra, di a. 30

Domenica figlia, maritata con Gennaro Vitale di detta Terra, di a. 24

Vincenzo figlio di a. 12

Domenico figlio di a. 9

Abita in casa propria consistente in tre bassi e giardinetto, sito alla via del Cancello, giusto li beni di Gregorio Vitale

Coltiva moggia 4 da sotto tantum dell’Ill.e D. Marcello Marciano, subaffittategli dal magnifico Vincenzo Grimaldi e ne paga in ogn’anno d. 38

Coltiva moggio1½ di giardino della Camera marchesale e ne paga in ogn’anno d. 24

Beni

Tiene un cavallo per uso di affitto e coltura de’ territorii

Pesi

Carlini 9 a Gaetano di Fusco per capitale di d. 15 dotali di Giovanna Vitale sua moglie   d. 0,90

A Gennaro Vitale come marito di Domenica sua figlia per resto di dote d. 20, per ora senz’interesse alcuno.

An. carlini 6 ad Ambrosio Caruso per capitale di d. 10   d. 0,60

[Tiene di capitanìa di coltura d. 15 che li fruttano al 5 per 100]

144) Nicola Stanzione vedovo polliero di a. 43

Giuseppe figlio scolaro di a. 12

Arcangelo figlio di a. 10

Maria figlia di a. 3

Abita in casa propria, consistente in un basso con giardinetto, sito alla Lupara, giusto li beni del Rev. D. Leonardo Stanzione

Beni

Carlini 18 an. da Francesco e Carmine Russo del Casale di Nivano, per capitale di d. 30 dotali della q.m Anna Russo fu sua moglie  d. 1,80

Carlini 22 da Geremia d’Alesio per capitale di d. 40 dotali della q.m Rosa d’Alesio, fu sua moglie  d. 2,20

Tiene un sumarro per uso del suo mestiere

D. 10 di capitanìa impiegati a detto mestiere [La capitanìa sono d. 15 che li fruttano all’8 per 100]

Pesi

Carlini 24 ad Angela Stanzione sua sorella per capitale di d. 40 dotali   d. 2,40

Carlini 13 al Monte del Purgatorio di questa Terra di Crispano per capitale di d. 22   d. 1,30

145) Onofrio di Liguoro mastro scarparo di a. 72

Caterina Vitale moglie di a. 50

Pascale figlio di a. 15

Vincenzo figlio di a. 12

Eleonora figlia di a. 25

Orsola figlia di a. 22

Rosa figlia di a. 11

Abita in casa propria sita a Casavitale, giusto li beni dell’Ill.e D. Marcello Marciano, consistente in tre bassi e giardinetto.

Paga a Grazia Vernucci per capitale di d. 50 e per essi an. d. 3,50

Alla medesima per altro capitale di d. 20   an. d. 1

 

146) Pascale d’Ambrosio scolaro di a. 16

Vincenzo d’Ambrosio fratello scolaro di a. 11

Gregorio d’Ambrosio cugino scolaro di a. 10

Michelangelo di a. 7

Giovanna cugina di a. 12

Giovanna Onorato cugina di a. 14

Isabella zia bizzoca di a. 50

Domenica zia vedova di a. 50

Rev. D. Carlo d’Ambrosio zio d. a. 60

Abitano in casa propria unitamente nel luogo detto Corte, giusto li beni del q.m Francesco Grimaldi

Possiede un altro luogo di case in detto luogo a Corte, e ne tiene dati in affitto li seguenti:

A Giuseppe Zampano un basso grande con altro picciolo affittato per an. d. 4,50

A Giovanni Pagnano una camera per d. 3

A Simeone Onorato dato in affitto la camera picciola per d. 2

A Gennaro Persico affittati due bassi e stalluccia nel luogo detto Casavitale e ne paga an. d. 6,50

La zia Domenica vedova per un suo capitale di d. 120 suoi dotali esige da Nicola Onorato an. d. 7,60

Pesi

Paga alla Congregazione di S. Gregorio di questa Terra per capitale di d. 120 an. d. 6,60

Paga suo zio D. Carlo sopra di casa di abitazione a Francesco d’Ambrosio suo fratello per capitale di d. 100, da essi D. Carlo non si pretende però pagarli an. d. 6

Paga alla Congregazione di S. Gregorio per altro capitale di d. 30 an. d. 2,10

Coltiva moggia 2 di territorio e ne paga per an. estaglio d. 18

147) Pascale Grimaldi massaro di a. 30

Gaetana Castiello moglie di a. 30

Gregorio figlio di a. 5

Francesco figlio di a. 2

D. Arcangelo fratello sacerdote secolare di a. 28

Abita unitamente con suo fratello sacerdote in casa propria, sita nel luogo detto all’Arco, giusto li beni della Camera marchesale, consistente in tre bassi grandi, e quattro piccoli, con due camerette, quali tutti servono per uso di propria abitazione.

Tiene in affitto in società col Sig. Canonico Grimaldi una masseria del regal monistero di S. Maria Maddalena Maggiore di Napoli di moggia 153, sita fra Pascarola e Casapuzzano, e se ne pagano an. tomola 160 di grano romano, misurato a pala, e condotto a spese della società in Napoli; an. d. 400, e tomola 100 di grano d’India, oltre le spese di an. 150 pioppi e l’opera di terre ed accomodi della masseria da farsi a costo della società. Consiste la suddetta masseria di moggia 153, in cinque moggia consistenti in sito di fabbrica, limitone, vie e terreno inculto. Moggia 18 in circa di fieneria il cui affitto annua a ragione di d. 7 il moggio, non si ricava dal fieno che si raccoglie. In un pezzo di moggia 13 scampio, dal quale nulla ricavasi di utile, oltre la pigione. Moggia 40 si vengono subaffittate a varie persone, se ne ricava l’an. estaglio, e dal pochissimo arbusto, dedotte le spese, può ricavarsi an. d. 7½ di sua porzione   d. 7,50

[Il suo guadagno per queste moggia 40 si liquida in d. 20, per ciascuno la metà sono d. 10]

Altre moggia 77 complimento di dette moggia 153 si coltivano a spese della società e, fra spese e dote di animali, semenze, ed altro, vi tiene impiegati di sua porzione per capitanìa d. 350

[Il guadagno per l’arbusto di dette moggia 77 si liquida in d. 40 per società, sono d. 20. Si liquida la capitanìa di sua porzione in d. 250 che li frutta al 5 per 100]

Pesi

Corrisponde a Carlo Vitale di Crispano an. d. 6 per capitale di d. 100 sopra detti suoi beni  d. 6

Corrisponde a sua sorella Cristina Grimaldi an. carlini 15 per capitale di d. 30, resta di doti d. 1,50

Di più corrisponde a Veneranda Grimaldi sua sorella an. carlini 20 per capitale di d. 40 resta di doti  d. 2

148) Pascale Onorato polliero di a. 25

Antonia Vitale moglie di a. 22

Domenico figlio di a. 2

Abita in un basso del magnifico Gaetano de Bucceriis, sito al Trivio e ne paga in ogn’anno d. 4

Tiene d. 5 di capitanìa impiegati a negozio del suo mestiere [li fruttano al 10 per 100]

149) Pietro Vitale bracciale di a. 25

Angela Chiarizia madre vedova di a. 50

Maddalena sorella di a. 23

Arcangelo fratello di a. 14 invalido inabile

Abita in due bassi della Cappella del SS. Sacramento, siti all’Olmo, giusto li beni di D. Marcello Marciano, e ne paga in ogn’anno d. 6,60

Coltiva moggia 3 di territorio da sotto tantum dell’Ill.e D. Marcello Marciano, subaffittategli dal magnifico Vincenzo Grimaldi e ne paga in ogn’anno d. 27,50

150) Pietro Pascale garzone di a. 26

Rosolina Crispino moglie di a. 26

Teresa figlia di a. 1

Abita in una camera delle case di Teresa Minichino, sita a Casavitale, giusto li beni dell’Ill.e D. Marcello Marciano gratis

[Non tengo beni di sorte alcuna]

[Tiene impiegato a negozio di vaccina e negri che li fruttano al 7 per 100]

[Negozia con denaro d’altri e di sua rata di guadagno importano an. d. 5]

151) Pietro Pagnano bracciale di a. 30

Vittoria Capasso madre vidua di a. 52

Gregorio fratello bracciale di a. 25

Domenico fratello bracciale di a. 23

Abita unitamente con detta madre e fratelli in casa propria, consistente in due bassi, nel luogo detto Casavitale, giusto li beni di Pascale Grimaldi

Coltiva moggia (3½) di territorio di D. (..) Stanzione da sotto tantum (subaffittategli) da Carlo Capasso, (e ne paga) an. d. 33,75

Coltiva altre moggia 4½ di territorio da sotto tantum di D. Giuseppe Cimmino di Frattamaggiore, site nel tenimento di questa Terra, e propriamente dove si dice a Viggiano, e ne paga an. d. 31,20

[Tiene di capitanìa di coltura d. 45 che li fruttano al 5 per 100]

Pesi. Carlini 7½ alla venerabile Congregazione di S. Gregorio per capitale di d. 15    d. 0,75

152) Pietro Chiarizia bracciale di a. 31

Rosa de Bucceriis moglie di a. 26

Anna figlia di a. 6

Salvatore figlio di a. 4

Crescenzo figlio di a. 1

Abita in un basso dotale di detta sua moglie sito all’Olmo

Non tiene beni di sorte alcuna e vive colle proprie fatighe

153) Pascale Capasso giornaliere di a. 27

Andrea fratello scolaro di a. 18

Arcangelo fratello di a. 12

Vincenzo fratello di a. 10

Teresa sorella di a. 19

Angela sorella di a. 15

Marianna sorella di a. 8

Orsola sorella di a. 5

Maddalena di Liguoro matrigna di a. 40

Abita in casa propria consistente in un basso e una camera

Pesi. Un capitale di d. 20 alla Congregazione del Rosario di questa Terra e per essi an. d. 1,20

154) Salvatore Pagnano negoziante di a. 55

Anna Pagnano moglie di a. 40

Vittoria figlia in capillis di a. 18

Gioacchino figlio sottanifero seminarista di a. 17

Domenica figlia in capillis di a. 15

Vincenzo figlio scolaro di a. 11

Pascale figlio di a. 4

Angelamaria figlia di a. 1

Abita in un comprensorio di case sito al Carmine giusto li beni dell’Ill.e Marchese di S. Marcellino, via pubblica, consistente in nove bassi con due camerette con loggia e giardinetto

Beni

Possiede moggia 5 di territorio arbustato ([1]) e vitato, sito cioè moggia 4 alla via di Notar Antonio, giusto li beni di D.a Francesca Stanzione, li quali coltiva lui proprio e se l’avesse dati in affitto percepirebbe l’anno d. 40

Un altro moggio di territorio sito alle Canne, giusto li beni del Rev. D. Francesco Costantino, dato in affitto da sotto tantum a Domenico di Micco di questa Terra e gli paga an. d. 9

Ducati 10 e grana 70 da Giuseppe (..) di Frattamaggiore per pigione di quattro bassi di detto suo comprensorio di case al medesimo affittate  d. 10,70

Carlini 30 da Giovanni Battista Moccia di Frattamaggiore in ogni anno per pigione di un altro basso di dette sue case  d. 3

Coltiva moggio 1 e quarte 4 di territorio da sotto tantum di Giovanni Battista Moccia, sito alla via di S. Anna giusto li beni di Capone, e ne paga in ogn’anno d. 11,70

Coltiva altre moggia 2 e quarte 3 di territorio da sotto tantum del molto Reverendo Canonico D. Nicola Sagliocco beneficiario della Rettoria di S. Gregorio subaffittategli da Andrea (..) di Frattamaggiore, site alla via di Napoli (dove si dice) alla Spatara e ne paga in ogn’anno d. 19

Tiene in affitto moggia 98½ di territorio da sotto e sopra site moggia 30 alla via del Forno e di Napoli, moggia 11 site a Viggiano, moggia 9 site al Trivio, e via di Cardito, ed il complimento site parte in pertinenza di Frattapiccola, ed altre in pertinenza di Caivano, le quali tutte ne paga in ogn’anno d. 890

Delle quali ne coltiva moggia 7 e restano subaffittate da sotto tantum all’infrascritti, videlicet([2]):

A Francesco di Micco m. 3 e quarta 1 e ne paga an. d. 28

A Domenico di Micco moggia 2 e quarte 9 da sotto tantum e ne paga in ogn’anno d. 26

A Matteo Pellino di Frattamaggiore moggia 6 in circa e ne paga in ogn’anno d. 55

Ad Antonio Capasso di Frattamaggiore moggia 3 e quarte 3 in circa e ne paga in ogn’anno d. 31,50

A Giovanni Capasso di Frattamaggiore moggia 2 e ne paga in ogn’anno d. 18,50

A Biase Giordano di Frattamaggiore moggio 1 e quarte 7 e ne paga in ogn’anno d. 24,50

Al Rev. Sig. D. Carlo d’Ambrosio moggia 2 e mezza quinta e ne paga in ogn’anno d. 18.45

A Carlo Vitale di questa suddetta Terra di Crispano moggia 4 in circa e ne paga in ogn’anno d. 35

A Giuseppe Vitale di questa Terra di Crispano moggia 6 e quarte 6 da sotto tantum d. 41

Al medesimo Giuseppe da sopra tantum moggia 17 e ne paga in ogn’anno d. 42,50

A Gregorio Vitale ancora della suddetta Terra moggia 23 in circa da sotto tantum e parte da sotto e sopra e ne paga in ogn’anno d. 83,50

Tiene impiegati sopra la coltura de’ territorii da sotto tantum cioè moggia 14 e quarte 6 d. 60 [li fruttano al 5 per 100]

Dal subaffitto da lui fatto ad altri delli territorii della detta eredità di Capone ne guadagna in ogn’anno d. 35

Dall’industria dell’affitto di sopra di detti territorii, cioè vino e legna ne guadagna in ogn’anno d. 20 [Questo guadagno si liquida in d. 38]

Tiene impiegati in negozio di vittovaglie e salato d. 250 [li fruttano al 5 per 100]

Tiene due cavalli, uno per uso di campagna e l’altro per affitto di galesso

Esige da Carlo Castiello per capitale di d. 14 an. d. 0,70

Esige da D. Saverio Ascione di Napoli  d. 18 per capitale di d. 300 sopra moggia 4½ di territorio alla via di Cardito, nelle quali dovrà succedere dopo la morte di Suor Angela Caterina Capone  d. 18

Pesi

Carlini 15 an. alla Cappella del SS. Rosario per capitale di d. 30   d. 1,50

An. d. 15 per capitale di d. 300 a Diego Ronga di Napoli   d. 15

An. d. 10 per capitale di d. 200 a Diego Ronga come amministratore di Francesca sua figlia   d. 10

An. d. 9 per capitale di d. 200 alla Cappella del SS. Sacramento di questa Terra   d. 9

155) Santolo Pagnano polliero di a. 25

Diana Capasso moglie di a. 26

Maria figlia di a. 1

Abita in un basso di Cipriano Castiello sito alla vicciola nuova giusto li beni dell’Ill.e Marchese di S. Marcellino, e ne paga in ogn’anno d. 1,70

Non tiene beni di sorte alcuna e vive colle proprie fatighe

156) Stefano Stanzione D.r Fisico Professor di Medicina di a. 55

Giovanni Stanzione fratello tessitore di zagarelle, ora inabile di a. 72

D. Carlo Stanzione sacerdote secolare nipote di a. 24

Annamaria nipote bizzoca di a. 40

Rosolena nipote in capillis di a. 30

Caterina nipote bizzoca di a. 28

D. Leonardo Stanzione sacerdote secolare abitante in Napoli di a. 33

Abita unitamente con detto fratello e nipoti in un comprensorio di case sito al luogo detto il Trivio, giusto li beni del q.m Lorenzo Stanzione, via pubblica, consistente in più e diversi membri inferiori e superiori con giardinetto, parte di esso costituito in patrimonio sacro al Rev. D. Leonardo Stanzione e la restante porzione costituita in patrimonio sacro al Rev. D. Carlo Stanzione suoi nipoti.

Possiede un capitale di d. 232 e grana 80, dovutogli da Domenico Stanzione suo fratello e per essi an. d. 10,05

Un capitale di d. 150 da Carlo Pagnano del q.m Matteo, residuo di prezzo di moggia 2 di territorio da misurarsi e per essi an. d. 6

157) Simeone Marseglia bracciale di a. 46

Tomasa Galasso moglie di a. 50

Agata figlia di a. 22

Domenico figlio bracciale di a. 18

Angela figlia di a. 14

Maria figlia di a. 10

Abita in un basso affittatogli dall’Ill.e Marchese di S. Marcellino, sito alla vicciola nuova, e ne paga in ogn’anno d. 4,80

Coltiva quarte 22 di territorio da sotto tantum del magnifico Carlonicola Minichino, subaffittategli dal magnifico Gaetano Minichino, site alla Spatara, e ne paga in ogn’anno d. 18,43

Coltiva altre moggia 3 e quarte 6 di territorio da sotto tantum di Andrea Percenio di Frattamaggiore, site alla Spatara, pertinenze di detta Terra, e se ne paga in ogn’anno d. 31,50

Tiene impiegati sopra detta coltura d. 20 [La capitanìa sono d. 30 che li fruttano al 5 per 100]

158) Santolo di Rago panettiero di a. 24

Costanza Chianese madre vedova di a. 50

Crescenzo figlio panettiero di a. 22

Domenico fratello panettiero di a. 18

Pascale fratello di a. 8

Abita in un basso del magnifico Gaetano Minichino, sito giusto li beni di D. Elpidio Aversana, e ne paga an. d. 3,80

159) Sebastiano Rosano bracciale di a. 20

Salvatore fratello di a. 4

Nicoletta sorella di a. 12

Abita in casa propria dove si dice al Trivio, giusto li beni del D.r Fisico Stefano Stanzione.

Esige da Giovanni Battista di Liguoro per capitale di d. 10 e per essi an. d. 0,70

160) Stefano Moccia polliero di a. 30

Felicia Cinquegranna del Castello di Orta moglie di a. 27

Anna figlia di a. 1

Abita in un basso con una stalluccia affittatogli dal Rev. D. Gregorio Castiello, sito alla vicciola, giusto li beni di Nicola Onorato, e ne paga an. d. 5,50

Coltiva moggia 2 di territorio della Camera marchesale di detta Terra da sotto tantum e ne paga an. d. 18,40

Tiene un sumarro per uso del suo mestiere

[Tiene di capitanìa d. 15 che li fruttano al 10 per 100]

161) Stefano dell’Aversana panettiero di a. 40

Maria Ponticiello moglie di a. 26

Giuditta figlia di a. 2

Abita in un basso affittatogli da Nicola Vitale, sito alla vicciola, e ne paga an. d. 5

162) Scipione Onorato stroppio e inabile di a. 25

Maria Vitale madre vidua di a. 60

Domenico fratello garzone di a. 20

Abita in una cameretta del Rev. Sig. D. Carlo d’Ambrosio, sita a Corte, e ne paga an. d. 2

163) Saverio Carbone polliero di a. 32

Maddalena Vitale moglie di a. 28

Gregorio figlio di a. 2

Agnese figlia di a. 3

Abita in un basso di mastro Nicola Onorato, sito alla vicciola, giusto li beni di Capone e di Gregorio Castiello, e ne paga in ogn’anno d. 3,50

Tiene carlini 30 di capitanìa del detto suo mestiere [li fruttano al 10 per 100]

164) Salvatore Castaldo polliero di a. 26

Maria Galante moglie di a. 25

Giuliana figlia di a. 4

Abita in un basso delle case dell’Ill.e Marchese di S. Marcellino, e ne paga in ogn’anno d. 3

165) Saverio Natale bracciale di a. 28

Francesca Pagnano moglie di a. 22

Arcangelo figlio di a. 1

Abita in un basso del q.m Gaetano Chiarizia sito nella vicciola nuova e ne paga an. d. 3,50

166) Saverio Vitale bracciale di a. 38

Teresa Vitale moglie di a. 36

Maria figlia di a. 3

Raffaele figlio di a. 1

Abita in un basso della Congregazione del SS. di questa Terra sito nella via di Notar Antonio, giusto li beni del Rev. D. Salvatore Rossi, e ne paga in ogn’anno d. 4,50

Coltiva quarte 16 di territorio da sotto tantum di notar Nicola Servillo e ne paga in ogn’anno d. 8,50

[Tiene di capitanìa di coltura d. 10 che li fruttano al 5 per 100]

167) Tomaso Vitale massaro di a. 60

Laura del Mastro moglie di a. 55

Aniello figlio massaro di a. 22

Abita in due bassi affittatigli dagli eredi del q.m Marco Mazzari, siti al Molino vecchio, e ne paga in ogn’anno d. 7

Coltiva moggia 3½ di territorio da sotto tantum della Camera marchesale e ne paga in ogn’anno d. 31

Tiene due bovi per uso del suo mestiere

Tiene impiegati d. 20 sopra la coltura di detti territorii

168) Tomaso Pagnano bracciale di a. 32

Maddalena Castiello moglie di a. 30

Giovanni d’Ambrosio figliastro di a. 7

Nicola d’Ambrosio figliastro di a. 5

Maria Pagnano figlia di a. 2

Abita in un basso del Rev. D. Gregorio Galante sito alla Lupara e ne paga in ogn’anno d. 4,50

Coltiva moggia 3 di territorio da sotto tantum nelle pertinenze di Caivano, subaffittategli da Carlo Pagnano di questa Terra di Crispano, e ne paga in ogn’anno d. 26

Tiene un capitale dotale di sua moglie di d. 25 dovutigli da Pascale Angolino e per essi an. d. 1,25

Tiene impiegati nella coltura di detti territorii d. 15

169) Tomaso di Miele polliero di a. 52

Giovanna Trucco moglie di a. 40

Giovanni Camillo figlio polliero di a. 14

Vincenzo figlio scolaro di a. 11

Nicola figlio di a. 9

Marina figlia di a. 8

Francesca figlia di a. 4

Abita in un basso proprio sito nel Carmine, giusto li beni di D.a Francesca Stanzione

Tiene un cavallo per uso del suo mestiere

Paga al magnifico Nicola Carlo Minichino per capitale di d. 40 an. d. 1,70

Non tiene capitanìa

170) Tomaso Capasso “della Rossa” bracciale di a. 49

Maddalena Marseglia moglie di a. 44

Michele figlio scolaro di a. 10

Domenico figlio di a. 7

Orsola figlia di a. 4

Francesco figlio di a. 2

Abita in casa propria, consistente in due bassi e giardinetto, sito alla vicciola nuova, giusto li beni dell’Ill.e Marchese di S. Marcellino

Coltiva moggia 2 di territorio della Camera marchesale da sotto tantum e ne paga in ogn’anno d. 18,20

Coltiva altre moggia 3 e quarte 8 di territorio di D.a Francesca Stanzione, subaffittategli da Felice Grimaldi, e ne paga in ogn’anno d. 32

Tiene applicati sopra la coltura di detti territorii d. 40 [La capitanìa si liquida in d. 60 che li frutta al 5 per 100]

Paga all’Ill.e Marchese di S. Marcellino per capitale di d. 100 an. d. 5

171) Tomaso di Simeone bracciale di a. 18

Maria di Fusco madre vidua di a. 50

Paolo Vitale fratello uterino di a. 10

Abita in un basso delle case della Congregazione del SS. Rosario della suddetta Terra, sita nella piazza del Molino vecchio, giusto li beni di D.a Francesca Stanzione, e ne paga in ogn’anno d. 2,60

172) Vincenzo Angolino polliero di a. 28

Caterina Flagiello moglie di a. 26

Nicola figlio di a. 2

Abita in due bassi del Monte del Purgatorio di questa Terra di Crispano, siti a Casavitale, giusto li beni di Gennaro Cennamo, e ne paga an. d. 3

Esige per capitale di d. 60 dotali di sua moglie da Antonio Flagiello di S. Antimo, e per essi an. d. 3

173) Vito Moccia polliero di a. 28

Angela Gargiulo moglie di a. 30

Abita in un basso delle case del Rev. D. Gregorio Castiello, sito alla vicciola, e ne paga an. d. 3

Non tiene capitanìa

174) Vincenzo Grimaldi mercadante di panni di a. 18

Rev. D. Giovanni canonico aversano di a. 40

Maria Teresa sorella zitella di a. 20

Anna zitella educanda nel Conservatorio della SS. Annunziata di Aversa di a. 32

Chiara Stella zitella educanda in detto Conservatorio di a. 28

Paolina zitella educanda nel medesimo Conservatorio di a. 14

Magnifica Marta Capuano vidua del q.m Francesco Grimaldi di a. 65

Gaetano nipote figlio del q.m Giuseppe suo fratello di a. 8

Rosa nipote ex fratre di a. 11

Patrizia nipote ex fratre di a. 6

Giuseppe Raffaele nipote ut supra di a. 4

Magnifica Anna Gaudino cognata e vedova del suddetto q.m Giuseppe di a. 30

Magnifica Maria sorella maritata in Aversa col Sig. Nicola Catierano di a. 42

Magnifica Carmina maritata in Napoli col Sig. Giuseppe de Bernardis di a. 38

Il Padre Domenico lettore domenicano di a. 42

Il Padre Rufino predicatore cappuccino di a. 26

Abita unitamente in casa propria consistente in due camere a tetti, due bassi grandi, un camerino ad astrico, due bassi piccoli con forno, pozzo ed altre comodità sita alla piazza giusto li beni del q.m Domenico d’Ambrosio, via pubblica, per uso di propria abitazione, e di porzione di detta famiglia.

Negozia di pannine e seta [qual negozio si esercita col prendere a credito, e col vendere parte in contanti, e parte in credenzia per la summa di d. 3000, quali non dedotte le pendenze provenienti dalle truffe annue rendite, morte di debitori, decotti e fugitivi, e senza dedurre li seguenti altri pesi possono fruttare (..) in tutto d. 120]

Pesi sopra la casa

Agli eredi della q.m Vittoria d’Ambrosio per capitale di d. 100 an. d. 5

Al Padre Domenico per annuo vitalizio an. d. 8

Al Padre Pietro per annuo vitalizio an. d. 20

Ad Anna, Chiarastella, e Paolina educande come sopra per loro alimenti a ragione di grana 10 (al giorno) per ciascuna, an. d. 108

Alle medesime per loro vestiario alla ragione di d. 20 per ciascuna an. d. 60

Per alimenti della vidua Anna Gaudino a ragione di grana 10 il giorno e per di lei vestiario a ragione di d. 20 l’anno an. d. 56

Per alimenti di Rosa, Gaetano, Patrizia e Giuseppe suoi nipoti a ragione di grana 7 il giorno per ciascuno e loro vestiario alla ragione di d. 15 per ciascheduno an. d. 168

Per vendere la detta mercanzia di pannine, seti ecc. al Mercato di Caserta an. d. 9

Per affitto di casa dove ricoverarsi la notte antecedente al mercato d. 6

Al Mercato di Maddaloni d. 4

Per zecca, bagliva ([3]), misuratura e casa nell’Acerra d. 10

Ad un garzone assalariato ad anno al presente Biase Santoro d. 54

A mastro Pietro sartore di Casolla assalariato per assistere al mercato di Caserta e  Maddaloni an. d. 20

Per mantenimento di due cavalcature oltre una estraordinaria an. d. 144

Per mantenimento di un traino e di galesso ad uso di traino, tonne, balle fini e guarnimenti per uso e comodo di detto negozio di pannine almeno an. d. 40

Per alimenti di Maria Teresa e suo vestimento an. d. 56


([1]) Arborato, ossia un appezzamento di terreno munito di alberi, di solito pioppi, utilizzati per la coltivazione della vite su tralci alti e per ricavarne legna da ardere.

([2]) Cioé.

([3]) Per bagliva si intendeva l’attività di polizia urbana. Spettava al baglivo, o baiulo, vigilare sul regolare svolgimento dell'attività mercantile e, soprattutto, sui comportamenti della popolazione in materia di igene, pulizia, ecc.

 

 

Ultimo aggiornamento: 01-06-04